username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Allo specchio

Mi sento giù stamane,
occhi piccoli, infossati
e che borse!
sempre più marcate,
pelle cadaverica
floscia, macchiata,
barba biancastra,
doppio mento,
collo grinzoso
stile tartaruga delle Galapagos.
E i denti:
giallastri.
Quando la smetterai di fumare, stronzo.
Vaffanculo, fosse solo per quello,
e poi lo sai che non ci riesco.
Gambe molli e in mezzo
non si muove niente
s. s. p. p. dicono gli amici;
vaffanculo pure a loro.
Dai, non ti abbattere:
sciacquati con acqua gelata:
ti rassoda la pelle del viso.
Rasati accuratamente,
anche i peli nelle orecchie,
dopobarba,
quello speciale, afrodisiaco,
deodorante per le ascelle,
indossa il tuo abito migliore,
esci tra la gente:
incontrerai belle donne,
fissale intensamente:
vedrai...
si volteranno dall'altra parte
con una smorfia disgustata!

 

0
4 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

4 commenti:

  • Anonimo il 24/04/2010 09:18
    Mi chiedo spesso la stessa cosa: quando smetterò di fumare...
    Mi piace leggerti...
    Bravo...
  • tania rybak il 09/04/2010 23:20
    è molto sincero e critico verso se stesso
  • Anonimo il 08/04/2010 08:28
    Ammazz... quanto sei giù!! Capita anche a me.. ma ora ti sarà passata spero!! E che ne sai cosa pensano guardandoti.. sei tu il giudice peggiore..
  • Anonimo il 07/04/2010 17:20
    «... si volteranno dall'altra parte con una smorfia disgustata!» Visibile verità, che è, per chi scrive, il cuore di questo componimento. Mi piace

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0