username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Vermi

Passato di mostri e scheletri,
di lutti e rovine.
Reazionari, dove tornate?
Futuro informe,
vaticini nefasti.
Progressisti, dove andate?

Dio denaro, veicolo di valori,
mediatore di rapporti.
Credete che solo i poveri sanno amare
perché i poveri sono stati sempre consolati dall'Amore?
Sbagliate!
E i ricchi? Tediati, pensano a giuocare a briscola,
a cambiare le parrucche!
Loro non sanno che il corpo si dissolve.

Il luogo dinamico, significativo, della vita
è il cadavere.
Abitazione, popolata e animata,
di Vermi.
Il morto è così vivo!

Ogni giorno,
alla stessa ora,
mi chiedo se devo uscire con l'ombrello.
Per il sole, per la pioggia, per le pietre.
Aspetto un segnale,
lì, fuori dalla porta!

Ogni sera,
alla stessa ora,
allestisco il mio catafalco,
modesto e scarno,
nell'attesa di morire
per vivere!

Io reazionario progressista
Io povero ricco.
Io consapevole.

 

0
1 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

1 commenti:

  • Salvatore Cipriano il 16/05/2010 21:42
    Quando morirò mi farò cremare non sono un ospite generoso, perchè ci hai ironicamente sbattuto in faccia la dura realtà?

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0