Forse ormai comune
è la convinzione
che niente di noi,
composti atomici,
resista al tempo:
l'agire si disperde,
il pensare s'esaurisce,
il corpo si consuma.
Quanto è sconvolgente
accettare la certezza
che nemmeno un capello
del nostro capo
andrà perduto.
niente di noi si perde... rimane negli annali del cielo... forse anche un Giorno... anche su Terra... niente andrà perduto... trasmutazione del Corpo...
Molto bella... Maurizio...
Anonimo il 19/04/2010 11:34
l'importante è che nemmeno un granello della nostra anima lo sia. il corpo è vanità, lo spirito e l'anima sono l'essenza che garantiscono la continuità. come le prove d'acquisto che, se perdute, non permettono il cambio della merce. quel cambio per noi è il Suo perdono.
Anonimo il 19/04/2010 10:41
Io non lo trovo sconvolgente!!
Bella poesia!!
Espresiva...