È strano il felino
che gironzola
per casa:
spicca salti a salire
sui mobili,
guarda in strada
dal margine
della finestra,
ma più di tutto
s'incanta a seguir
sul soffitto
ombre e luci
che vanno e ristanno,
pare quasi
intento a scoprire
se l'essenza del mondo
se ne stia lassù
in alto.
Poi si gira
a fissarmi
e lenti a fessura
atteggia i suoi occhi:
il mio gatto
è un metafisico.