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La religione dei molti

Nichilismo corroborante avvizisce il sacro,
mentre dei urbani governano il popolo idolatro.
L'ignoranza abita le menti,
la voglia di ignorare fa da padrone,
la verità oscurata dalla tradizione.

Si sollevano inni soavi e meste predizioni.
il sangue dei martiri ed annebbianti convenzioni
si mescolano, al credo degli avi.
Il tempo della pace è lontano,
l'unità sepolta, risorge il pagano.

 

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6 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Raffaele Arena il 20/06/2012 23:18
    Viviamo un epoca di trasformazione oltre la velocità della luce. Che segue la forza e la velocità lenta e vincente del suono. Ma del suono di pace, del suono armonico, del suono che come motore si unisce al moto cosmico e permette alla vita di perpetuarsi. Bellissima poesia, la religione è un inganno se vissuta aspettando la predica. La voce dell'es unito al tutto, bambino gioioso è l'unica guida, nonostante tutto. Grazie.

6 commenti:

  • Anonimo il 28/10/2011 12:14
    Versi molto profondi che riflettono la Storia... siamo falsamente contenti della mondanità che ci circonda e sinceramente tristi quando cogliamo la sua falsità!
  • luk 00000 il 28/04/2010 18:10
    Grazie di cuore a tutti... sono un appassionato alle prime armi per cui ogni suggerimento e consiglio è ben accetto a breve nuove opere
  • loretta margherita citarei il 28/04/2010 16:16
    condivido
  • Anonimo il 28/04/2010 14:51
    Pacatamente hai trattato dei tempi molto attuali. Mi trovo in linea col tuo pensare!
  • vasily biserov il 28/04/2010 12:29
    il nichilismo, l'ignoranza, la pace... che temi importanti che affronti in questa tua lirica... piaciuta molto!
  • Anonimo il 28/04/2010 12:17
    Questa tua poesia mi piace, perchè la penso esattamente come te. C'è un nichilismo ed un qualunquismo imperante ovunque, corroborato da una bella dose d'ignoranza dilagante. ciao