Era una bambina, bambolina
possedeva un mondo da vivere
respirare, abbracciare
giocava con il suo tempo
giocava con i gatti
nulla finiva, nulla moriva
tutto esisteva da sempre, per sempre
anche le mani bramose, disgustose
che un giorno la presero...
si trasformava lo scenario
si tramutavano i volti
e la gattina annaspava
nell'acqua del gioco finale
lasciando alla bambina
la sua favola interrotta
" Mamma, a gattaredda è morta,
mamma a gattaredda è morta..."