E ti porto dentro,
in giorni di burrasca
a tratti di sbiadite gioie,
per cercare un senso
al vuoto,
lasciato dal rumore
di un battito d'ali,
da un fugace saluto,
che ha lasciato fermo
sulle labbra pallide
un lieve sorriso.
Hai dato l'anima
ed il cuore
e quando hai capito
che non potevi dare di più
ti sei ritirata,
per la prima volta a riposare
la tua fatica.
Un volo di farfalla,
impercettibile battito d'ali
si posa
il mio pensiero
come lacrima che dissetando
il dolore, ricolmi le distanze.
Come carezza,
che affido al vento
e ad una poesia.