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Ammonizione

Era forse la partita
meno importante,
in apparenza.
Passaggi, dribbling,
colpi di testa
rincorrevano
i minuti inesorabili
verso la fine.
Una corsa a bloccare
l'avversario,
un contrasto
e sentì il corpo
rimbalzare sull'erba:
gli mancò il tempo
di vedere il giallo
della simulazione.
L'anima era già là
dove non si può
far finta.

 

l'autore Maurizio Cortese ha riportato queste note sull'opera

Dedicata a quel giocatore di calcio croato accasciatosi al suolo e ammonito dall'arbitro per simulazione: era morto.


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7 commenti:

  • Anonimo il 15/05/2010 08:48
    Bella. Piaciuta soprattutto la chiusa.
  • Ugo Mastrogiovanni il 10/05/2010 11:46
    Quando la poesia diventa parte inscindibile spiritualità, ecco che con devozione si legge: L'anima era già là
    dove non si può
    far finta.
  • loretta margherita citarei il 09/05/2010 19:19
    bella riflessione
  • Anonimo il 09/05/2010 18:32
    Originale 5 stelle
  • Anonimo il 09/05/2010 18:29
    Chiedo scusa Fabricio e non Feabricio
  • Anonimo il 09/05/2010 18:28
    Bellissima dedica e concordo con Feabricio la chiusa è stupenda.
  • Fabricio Luiz Guerrini il 09/05/2010 17:58
    Bella la chiusa e bel omaggio al giocatore sfortunato.

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