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Confessione

Da quando sono diventata madre,
ho capito meglio il senso delle leggi universali.
Il nostro Dio è un padre,
le sue regole sono regole di protezione,
perché davanti a lui siamo tutti uguali.

Quando mio figlio fa i capricci
e mi sfida, facendo i pasticci,
lo punisco, mettendolo in un box,
nonostante ha 3 anni,
nel box la sua libertà è limitata,
non amo essere sfidata,
ma ho il dovere di educare,
facendo così nè fisicamente,
nè moralmente,
mio figlio non subisce alcun danno,
ma come genitore devo essere rispettata
e la sua anima ribelle deve essere domata.

Quel posto è bello,
ha il materassino colorato,
i pupazzetti simpatici, che sorridono
e c'è persino una giostrina attaccata,
ma la gabbia è una gabbia,
diventa brutta, se ti costringono
di starci dentro e il castello
del suo orgoglio crolla,
perché lui sa, che tra noi due,
io sono più forte e decido io cosa fare.
Urlare e piangere non lo aiuta,
deve solo riflettere e ammettere,
che ha sbagliato...
che mi ha amareggiato e ha trasgredito
le regole imposte, mettendosi in pericolo,
mi ha ferito e mi ha costretto farlo soffrire
per fargli capire dove ha sbagliato,
la sua confessione è d'obbligo,
per sconfiggere il suo piccolo ego.
Dopo questa piccola penitenza,
mostro ancora la mia resistenza,
finché non mi promette sinceramente,
che non rifarà più la stessa cosa,
lo tiro fuori, lo bacio e lui,
fra le mie braccia si consola e si riposa.
Lo rassicuro, che l'ho sempre amato
e lo amo profondamente,
lo accarezzo dolcemente
sussurandogli all'orecchio tutto il mio affetto,
credo, che essere severi non è un difetto,
ma è un atto di responsabilità e protezione,
voglio per i miei figli
tanta gioia e tutte le benedizioni,
ma li devo abituare proseguire sulla strada
stretta e a volte tortuosa,
augurandogli con tutto il cuore un futuro luminoso.

 

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0 recensioni:

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11 commenti:

  • laura marchetti il 19/05/2010 15:04
    Ciao Tania concordo con te, ma un genitore deve saper regalare anche la libertà, cosa di cui sarò perennemente grata a mia madre, è con l'esempio che i figli crescono bene... baci
  • tania rybak il 19/05/2010 10:25
    grazie, cari amici, per il sostegno e apprezzamenti, hai ragione, Salvatore, loro cresceranno e faranno le loro scelte, ma vedi per me rimaranno piccoli, i miei cuccioli anche quando avranno 30 e più, perché non credo, che gli amerò di meno e potrò far finta di niente, quando sceglierano la strada sbagliata... ora è una costrizione, dopo sarà solo un suggerimento, ma il senso di protezione non svanirà mai, mai esasperare i figli, ma dare dei consigli intelligenti, ricordando che tutti siamo stati bambini e giovani, raccontando le esperienze vissute e ammettere i propri errori può essere utile, un bacio a tutti
  • denny red. il 19/05/2010 02:49
    si quando e si, e no quando e no. Brava!! tania
  • - Giama - il 18/05/2010 23:40
    ne farò tesoro...

    gia
  • Fernando Biondi il 18/05/2010 21:24
    ed hai perfettamente ragione, se hai figli non dai delle basi da piccoli, crescono come arbusti storti, che drizzare poi da grande è molto più difficile, se non impossibile.
    bravissima
  • Anonimo il 18/05/2010 21:22
    È l'insegnamento e l'educazione che ogni genitore deve dare ai propri figli, altrimenti crescono come l'erba ma ogni folata di vento li piega...

    bella riflessione Tania
  • loretta margherita citarei il 18/05/2010 20:54
    mi piace molto quello che scrivi, bravissima
  • Anonimo il 18/05/2010 19:34
    Sentita e sincera 5 stelle
  • Ugo Mastrogiovanni il 18/05/2010 19:19
    Tania, da brava madre, ci dà una bella lezione!
  • Vincenzo Capitanucci il 18/05/2010 18:59
    Purtroppo non possiamo trasmettere le nostre esperienze ai propri figli... ma una buona educazione..è un'ottima base...

    Brava Tania...
  • Anonimo il 18/05/2010 18:52
    Ma alla fine i figli cresceranno e bisognerà rispettare soltanto la loro libertà di scelta!

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