username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Disperato ubriaco stop

Il pensiero vola a cercarti
le volte innumerevoli che ti vorrei parlare
per dirti ogni cosa.
Non so ancora quante lune,
quanti soli,
quante stelle,
quante nuvole,
dovranno scorrere.
So solo che ti vorrei qua,
far di te la mia musa,
far di te il mio arrivo,
darti il mio corpo,
darti il mio sorriso,
darti il mio orgasmo.
Mi fermo e rido,
mi muovo e sorrido.
Il ricordo di quegli attimi
mi segue e sorpassa
ad ogni mio respiro
e non capisco fin dove arriva la paura.
Paura di cosa?
La nostalgia è una puttana
che si fa avanti quando ho finito i soldi
per pagarla,
per fare il pieno
e pagare un motel.
Eppure sono qui.
Fradicio.
A pensarti.
Ad eccitarmi pensando a te.
Ti voglio qui,
con tutto il mio cuore,
con tutta l'anima.
Ti voglio.
Semplicemente ti voglio.
In questo momento.
Giuro.

 

0
7 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

7 commenti:

  • Guido Ingenito il 05/06/2010 13:15
    Ogni tanto mi lascio andare a queste esplosioni spero di averne ancora occasione...
    grazie Dani

    Guido
  • Anonimo il 05/06/2010 08:28
    Boom!! Esplosione dei sensi e apertura totale della mente...
    questa forse è la più sincera rivelazione da quando ti leggo...
    Dai, in fondo in poesia si può fare, non succede nulla e forse
    è un dolce sfogo per il nostro "io" !

    Poesia stupenda, sensuale e coinvolgente... carica di eros!!
  • Guido Ingenito il 20/05/2010 20:06
    Inutile dire che hai colto la citazione Lau mi fa solo piacere se qualcuno coglie queste piccole cose
  • laura cuppone il 20/05/2010 17:11
    mi ricorda lontanamente(solo il titolo)
    la canzone di Dalla...
    ma tu la vuoi lì
    ...
    passione.. calore e desiderio...
    anch'io li adoro...
    ciau
    Laura
  • Guido Ingenito il 20/05/2010 14:28
    grazie mille a entrambe, avete colto l'urlo che avevo dentro quando l'ho scritto!
    Guido
  • Elisabetta Fabrini il 20/05/2010 09:12
    un urlo che viene da dentro, spontaneo e forte... molto belli i tuoi versi, veramente!
  • laura marchetti il 20/05/2010 09:09
    un grido disperato e... molto lucido... complimenti originale e bella poesia

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0