Accendo un fuoco
nel buio del mio rifugio
perchè il viandante trovi
giusto conforto
al freddo che le sue ossa
subiscono
alla fatica che i suoi nervi
sostengono
Ma non resto ad aspettare dietro la porta
che bussi nelle notti di tormenta
lascio piuttosto tutto in ordine
e vado tra la neve
a misurare il mio calore
e soddisfare
la mia parte
di buio
Sento ali terrorizzate
sbattere
sui vetri in panne
dal dentro
per il fuori
sento anch'io
che la mia natura
m'impone libertà
nell'abbandono
E così fu
che per amarti
sempre
mi fu concesso
di lasciarti andare
ti fu concesso
di liberarmi a te
e da me
uscire