Come sei bella, Sole nascente,
quando il tuo sguardo m'accarezza
e la tua voce sfida il canto dei pettirossi.
L'odor della tua pelle, si fonde
con i profumi della prateria,
e le tue mani sono nubi, vento,
cielo e terra, nei quali scomporsi
e risorgere con anelito nuovo.
Spariranno i nostri corpi,
fra l'ondeggiar dell'erba,
e gli spiriti nostri, nell'amor
troveranno la pace.