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agrigento (amica 3)

Come la migliore delle dee olimpiche,
Arriva lei, poderosa e fiera;
Rendendo la valle festosa;
Liberi dal giogo, i cavalli riposano dalle fatiche;
Anche la nuova estate sembra più vera.
Le ancelle accorse, l’acconciano come novella sposa.
Averla al proprio fianco è sogno regale,
Pluvio Giove, d’Agrigento il re naturale,
Estrae dalla faretra, dunque, saetta speciale;
Solo la valle immortale
Tra festa e danza rituale,
Esalterà l’unica dea meritevole del mio madrigale!

 

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0 recensioni:

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11 commenti:

  • STELLA BRUNO il 01/08/2008 23:49
    un cuore nobile che esalta le meraviglie di una citta' unica. bella. bravo.
  • Anonimo il 21/05/2008 21:43
    alquanto filosofica mista a paganesimo... mi è piaicuta
  • laura ruzickova il 26/03/2007 12:11
    un amore che buca il tempo e lo spazio, da un passato pagano porta nel presente fascinazioni di miti perduti
  • luigi deluca il 23/02/2007 15:02
    Sai Alessandra, Carla è invece una magnifica PESTE! Una vera peperina! (Se mi legge son guai )
    gigi
  • patrizia chini il 18/02/2007 10:49
    mi piace la tua amica... questa dea poderosa e fiera che stai aspettando Mi hai proiettato nel tempo con delle immmagini: un po' tenzone o giostra mediovale, un po' corsa delle bighe e alla fine credevo di trovarmi alla festa del mandorlo in fiore!

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