Sofferta e fuggita
da un nido di spago,
apro le ali
puntando l 'orizzonte.
Profumi nuovi si mescolano
nell'aria frullata del tramonto.
Finta primavera si consuma
tra i rami nudi di foglie
e si tuffa nella campagna.
Il mio inverno si muta
in note di rimorsi
cantando inediti.
Lente lente
come questa rinascita mia.
Vivo ancora.
Rido ancora.
L'inverno muore.
Inizia il mio volo.
La nebbia avvolge come sciarpa
la gola del mio sogno malato.