Resto in silenzio
fuori dalle mura
di questa città che brucia
e ascolto le grida selvagge
della gente che fugge
pur essendo consapevole
del motivo di queste fiamme
alte e avvolgenti come veli
in una danza macabra di passioni.
non è solo una metafora, è lo stato in cui ci si sente al giorno d'oggi... non l'ho capita a fondo forse, ma a me pare uno "star fuori" da ciò che di questi tempi muove la massa... alias passioni (come scrive l'autore) inconcludenti, falsate, al'interno di una cerchia di mura... forse... bonne nuit!!!
Anonimo il 26/05/2010 18:41
Si, Sodoma era una città presa dai vizi e dalle passioni smisurate... meglio
starne fuori e non guardarsi indietro, altrimenti si diventa statue di sale!!