Mi accorsi all'improvviso
del dolore immenso,
non c'erano più versi nella mia mente
il mio cuore di ghiaccio
fermo e immobile
senza più emozioni
contava i battiti
cercando una sferzata
d'allegria sulle mie labbra.
Pazza illusione,
sciocca io a credere,
credere che negli occhi della gente
sgorghi acqua limpida,
mari e cieli infiniti,
solo un sogno
un inutile futile illusione
infranta da un silenzio
indispettito da tale arroganza.
Sciocca, maestosa
mi riappare la tua immagine,
celata in quei grandi occhi
la menzogna del tuo essere
si placa in una verità sconfinata
in cui solo tu credi.
Bandisco le parole
finalmente libera...
ora so chi sei maledetta nostalgia.