Sfamata dai miei sentimenti
hai divorato il mio cuore,
puoi gioire della pomposa mensa
alla quale hai presenziato
e orgogliosamente silente
ti porti via le mie viscere.
Vorrei rinascere
vorrei risentire l'amore
vorrei riprovare l'estasi
di donarmi a te
ma non avresti di che cibarti
se non della mia
impalpabile e avariata
anima ferita.