E'arrivata silenziosa
in punta di piedi,
schernendo il mio desolato cuore.
Si affianca alla mia ombra solitaria,
mi respira accanto
e finge di conoscere il mio dolore.
Notte
adori giocare nascondendo il tuo volto,
ti rigiri solitaria accanto alla mia solitudine,
indossi una maschera ma io so chi sei!
Confuso riesco ugualmente
a leggere le tue parole,
confuso e solo
con il mio dolore.
I tuoi soavi silenzi
percuotono la mia anima,
i tuoi profumati colori
incutono ansia al mio cuore che ansima.
Confuso e solo
vorrei urlare, vorrei squarciare
il silenzio assordante dell'universo...
ma improvvisamente mi desto dal solito torpore,
nulla ha più senso.
Chiudo gli occhi e aspetto...
l'autore Giacomo Scimonelli ha riportato queste note sull'opera
a chi non è mai capitato di sentirsi confuso e solo... spero a pochi... perchè sono brutte sensazioni