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Dalla mia nuvola

Sospeso a mezz'aria
in questo cielo grigio
guardo giù
ad osservare le auto
e le vite che scorrono lente
seguendo un orizzonte
di cipressi
che si estende a scomparsa
e il mio cuore si ferma
ad ascoltare in silenzio
un dolore afono
mentre con i suoi battiti
cerca di spazzare via la polvere
e questo malessere di esistere
dalle pareti e dagli angoli
più nascosti dell'anima
mentre stringo tra le mani
una sfera di cristallo.
Osservo la sua luce tenue
emanante calore
e sento il mio animo ed i miei occhi
sciogliersi in un pianto liberatorio.
E mentre sento le lacrime sgorgare
dalle mie palpebre
come una vite tagliata
chiudo i miei occhi
ed unisco le mie mani in preghiera.

 

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1 recensioni:

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  • Anna Eustacchi il 09/05/2012 17:28
    Sentirsi sprofondare nel dolore... ma nel dolore trovarsi "uniti a Dio"... molto sentita, molto bella.

12 commenti:

  • Alessandro Moschini il 25/06/2010 15:12
    Grazie mille Cinzia. Un abbraccio.
  • Cinzia Gargiulo il 25/06/2010 10:34
    Versi che trasmettono con itensità un dolore profondo che fa versare lacrime al corpo e all'anima.
    Poesia molto bella!...
  • Alessandro Moschini il 22/06/2010 00:30
    Grazie mille a tutti... veramente...
  • karen tognini il 21/06/2010 22:32
    Bella e struggente...
    ci vorra' tempo... sfogarsi allevia il dolore...è naturale...

    bravo Ale
    k
  • loretta margherita citarei il 21/06/2010 22:24
    beato chi ha il dono delle lacrime, bellissima
  • Manuela Magi il 21/06/2010 21:49
    Un pianto dai mille significati che alla fine sembra essere liberatorio.
    Quella sfera di cristallo, rappresenta, secondo me, il desiderio impellente di capire e soprattutto di avere la consapevolezza di un futuro più chiaro e vivibile.
  • Alessandro Moschini il 21/06/2010 19:49
    Ciao Maurizio. Ti ringrazio di cuore autentico Buona serata.
  • Maurizio Cortese il 21/06/2010 19:41
    Si può rattristarsi e piangere per il mondo, con vera partecipazione e senza inutili romanticismi? Questa poesia ne è un esempio, che si spera sgorghi da un autentico cuore.
  • Alessandro Moschini il 21/06/2010 19:25
    Grazie mille Loreta. Un bacio. Buona serata.
  • Anonimo il 21/06/2010 19:00
    Un pianto di purificazione che redime l'anima e la rende in uno stato di sospensione sollecita a cogliere il male del vivere, ma anche a sentire una sottile speranza di cambiamento. Molto veritiera, sincera nelle sensazioni che affiorano in superficie. Opera eccellente.
  • Alessandro Moschini il 21/06/2010 18:21
    Grazie Patty. Un abbraccio.
  • Patty Portoghese il 21/06/2010 18:09
    Una chiusa stupenda... Sei davvero bravissimo!!!