Ho aperto gli occhi al freddo,
ho aperto gli occhi al buio,
ho aperto gli occhi a calci,
che nella notte improvvisi,
mi buttarono giù da letto: domandai io "perché?"
Ho aperto gli occhi al silenzio,
ho aperto gli occhi a un respiro,
ho aperto gli occhi ad ali ferme a guardarmi:
"capelli di grano..." , domandai io, "... chi sei?"
la sua risposta fu sorriso,
la sua risposta fu "lo sai!",
la sua risposta fu domanda,
che prendendomi a pugni,
gridando svanì: "e tu ricordi ancora chi sei?"
Ho aperto gli occhi al gusto di sangue,
ho aperto gli occhi, ero solo,
ho aperto gli occhi, era sole,
che asciugando le lacrime disse,
"buon giorno e ben tornato da me...".