Siamo vivi
eppur siamo
morti
resuscitiamo
per qualche attimo
di vita
infiammandoci
d'una piccola pineta
in scintille di Amore
per tornar ad essere
spenti
inesorabilmente
muto spirito in grigia cenere
Dammi legno infinito voce di fuoco bruciante Venere mia il seno verità del Tuo cuore l'anima candida delle Tue cosce la luce del Tuo caldo ventre martoriato dai cicli del tempo
donami continuamente ossigeno azzurro nello spazio dei Tuoi occhi combustione di ceppi eterni i magici geni generanti del Tuo corpo
fiamme in propulsione slanci in folate di vento
rivelazioni divine
braci d'incendio
d'ardente bosco