La poesia all'epoca
del suo misero valore di scambio
dell'offerta strabiliante e della
domanda inesistente?
all'epoca dei versi sciolti dalle costrizioni di sillabe e assonanze
detti anche filtri ad azione nobilitante
Attenzione!!
È permesso portare poesie
Solo in modica quantità e per consumo individuale!
Il bisogno di poesia c'è
È eclatante
Bisogno di scriversele di consumarsele
Al riparo della gente banale
Oppure... normale
Bisogno d'esser liberi nell'ideazione
e nell'espressione
Per far che?
Per metter la vita in forma
creare immagini
per mezzo di parole
E con queste sollecitare provocare
Un desiderio di domandare...
Ecco il valore d'uso:
bisogno di comunicare senza
chiaccherare, bisogno
di scavare nel profondo
di fermare il gioco
pestifero girotondo.