La terra matura al gelo
facendo lega
con la morte:non fate crescere più niente
dai solchi dell'uomo.
Un vento incendiario è innestato
nelle grida brucianti del nostro tempo.
Se non può essere altro, il fuoco
significa che nulla è giusto
a nominare la morte:guerra.
L'aria-fiamma impara la violenza della mano;
confesso:
non respiravo ciò quando mi vedevate respirare,
ma volavo:
gli uccelli avevano perfezionato il loro volo,
perchè io potessi aggiungermi
alla fuga dai passi
che recitavano gli errori-orrori del corpo,
mentre i massacri
facevano le prove della distruzione
umana.
Appeso tra due braccia, dal cielo,
che ripulisce la retina di lacrime,
un conforto dovrebbe tornare alla vita
per farsi vivere diversamente:la pace.
Forse così
la terra saprebbe asciugare ogni sofferenza.