Sono donna
quando sbadiglio stanca
in questi avanzi di notte
fermando sulla pelle
il mondo che va a dormire
e si ritrae
con passi lievi e predoni
nell’abitudine del disamore.
Sono donna
perla bianca
posseduta nell’oscurità di una stanza umida
opprimente
esuberante
a colmare lontananze e dissolvenze
la salsedine dell’anima
Sono donna
di calce e polvere
agli angoli di una lacrima
in una normalità che non mi appartiene
nell’ovvietà di falsi addii.
In eterno conflitto col cuore
Donna di una sera.