Cerco sul web la ricetta per la carta pesta,
"pur dando la possibilità di fare infinite cose"
dice che "spesso viene sottovalutata" :
Inghilterra e America la utilizzarono in passato,
per architettura e ingegneria industriale,
in Germania per fare pavimenti, in Norvegia
per una chiesa che durò trentasette anni",
la mia dovrà durare molto meno, solo una sera,
la mia dovrà semplicemente nascondere il pensiero,
la mia dovrà sembrare convincente, sorridente e vera,
la mia dovrà resistere solo un ultima scena,
la mia non avrà buchi per gli occhi,
eviterò così di vedere, sperando che il "divino",
non si diverta a fare a piovere sulle nostre anime...
dice "strappate a mano striscioline di carta",
la carta abbonda, ho pacchi di lettere!
"mettete a mollo con acqua in un catino",
questo ingrediente, ahi me, è un po' carente,
ne ho poche gocce, il rabdomante risponderà?
"colla vinilica, unite il tutto e lasciate riposare una notte"
Una notte? E chi ce l'ha? è tardi, devo correre...
la mia dovrà essere pronta prima, serve questa sera,
la mia dovrà semplicemente conservare il mistero,
la mia dovrà sembrare convincente, sorridente e vera,
la mia dovrà resistere solo per un ultima scena,
la mia non avrà buchi per respirare,
eviterò così di annusare, sperando che il "divino",
non si diverta a fare a piovere sulle nostre anime...
"fate bollire per venti minuti..." rabdomante presto!
"eliminate l'acqua e pestate la carta" presto aiuto!
"fatene tante pallottole e quando saranno asciutte,
grattugiatele fino a farle diventare polvere"
polvere? "Carlo" diceva che era molto più semplice,
devo comunque tentare non mi posso arrendere,
questa sera è d'obbligo apparire non posso permettermi di essere...
non avrà buchi per ascoltare e per parlare,
eviterò così di sentire, sperando che il "divino",
non si diverta a fare a piovere sulle nostre anime,
eviterò così di cantare, sperando che il "divino",
non si diverta a fare a piovere sulle nostre anime...