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Maschera

Strappati la maschera
mostra le occhiaie vuote
la mascella cadente
i denti guasti
le labbra esangui
l'essenza venefica
del tuo ego imperante
che ha scardinato l'uscio
della mia commozione.
Ti amai consapevole
che tutto ha fine
per eccesso o per consunzione,
il peggio è alle spalle
ci sono ferite
che non rimarginano mai.
Lontano si sente
il frinire delle cicale.

 

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7 commenti:

  • Paolo Stanic il 09/08/2010 14:08
    Quoto Vito...
    In più aggiungo: consapevole di amare qualcuno così interiormente decadente?
    Necrofilo...
  • Laura cuoricino il 09/08/2010 11:27
    Forte ed intensa.
    Ciao. Cuoricino.
  • Giacomo Scimonelli il 08/08/2010 22:07
    ... ci sono ferite che non rimarginano mai... hai davvero ragione
  • Inchiappa Vito I Song il 08/08/2010 20:24
    Dimenticavo. per la banalità.
  • Inchiappa Vito I Song il 08/08/2010 20:22
    Macabra descrizione di un cadavere in putrefazione su di un campo di grano. Scadente pubblicità per un beccamorto. I clienti preferibbero stare distesi in ambiente più fresco. Poi dipende dallo scalpore che vuol provocarsi.
  • Fabio Mancini il 08/08/2010 18:00
    Come commentare la poesia di un Santo? Meglio commentarla bene, piuttosto che patire le pene degli Inferi! Fabio.
  • loretta margherita citarei il 08/08/2010 17:24
    stupenda,

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