Cirscoscrivere come circoncidere, tagliare, sezionare. Circoscrizione di sentimenti come avulsione di arti, la seconda rende irriconoscibile un corpo, la prima la sua anima. Bella.
È molto bella la tua interpretazione ma, in tutta sincerità il "circoscrivere" che tu hai giustamente tradotto come "limitare" era più inteso a varie forme di interesse nell'amore, o al puro amore formalizzato ma non dettato dal sentimento, a tutte quelle forme di amore che mirano più ad altro, piuttosto che all'amore, che non si nutrono di sentimento. La pensiamo sostanzialmente allo stesso modo. Grazie,-)
Colpa dei miei studi para-medici, dò un significato alla tua poesia sperando di non discostarmi troppo dai tuoi intenti: il verbo circoscrivere lo associo al processo di infiammazione che ha un significato di difesa aspecifica, di limitare le conseguenze provenienti da un eventuale trauma o agente infettivo,"di circoscrivere" alla sede d'interesse i danni. Tu applichi questa forma di difesa al sentimento, che secondo me acquisisce quindi un'accezione negativa(hai paura di metterti in gioco da un punto di vista emotivo?), di pericolo;allo stesso tempo ti rendi conto che questa forma di difesa non è sufficiente a confinare, reprimere le emozioni che provi ;è qui fa la sua comparsa il bellissimo ed esaustivo paragone che hai fatto:
Reprimere un sentimento "è come voler imprigionare il bagliore della luna in una cornice d'argento". In una parola:impossibile! La forza del sentimento, di qualsiasi natura esso sia,è inafferrabile, indistruttibile e dentro di noi possiamo dare inizio a lotte estenuanti, ma dall'esito prevedibile. Vincerà lui, perché è potente,è naturale, spontaneo, bello, anche più bello di una cornice d'argento...
Mi è piaciuto interpretare così la tua poesia!! Grazie ciao ciao