La noia non conosco
e l'avvilente ozio
perché le mie giornate
trascorse tra la carta,
la fida penna in mano,
nell'animo m'infondono
tranquillità verace
per lieto e intenso agir.
Che splendide giornate!
Scrutando vo i pensieri
e i vivi sentimenti
dei validi poeti
del tempo che già fu.
Ammiro i chiari scritti,
i temi della vita
e l'abil verseggiar.
Talor pur io m'immergo
nel fresco mar dei versi
rimati o in libertà,
ed all'amica carta
affido sensazioni,
rivelo i miei segreti
e quel che detta il cuor.