La pelle
appoggiata
alla curva
naturale
la percorre
in sensi opposti
in diverse
metà
Poi si solleva
e sono capelli
e nuche
nude
di sole
Poi denti in disegni
abbaglianti
tra comiche smorfie
di labbra stupefacenti
Alambicchi
e ingegnose
danze di sostanze
e fumanti acque scroscianti
e suoni
campanelli
insistenti
Chi osa cercare
lo stupore
lo troverà
al culmine
di un
silenzio