La torre ora è alta la metà,
ma non per questo ti ho dimenticato
eppure, come la torre, qualcosa
svanisce un po' alla volta:
mi allontano dalla realtà
di un paese incantato
e anche se ti penso tutti i giorni,
sì, tutti i giorni,
non vivo più nel mito.
Nel sogno sei con me,
in una realtà d'emozione tangibile
e nella realtà sei un quasi sogno,
connessioni col cuore,
brevi lampi di memoria
che cercano di materializzarti
inutilmente.
Arrivano suoni, immagini, odori
a riportarmi te com'eri:
sono frecce di dolce veleno
che vorrei trattenere.
La torre ora è alta la metà,
ma non per questo ti ho dimenticato:
costruzione fittizia,
da demolire presto,
da possedere a termine,
come un contratto in nero.