Lillo,
un meticcio senza pretese,
ha cullato fedelmente l'agonia
di un suo simile,
senza lasciarlo mai solo,
la sua zampa, i suoi occhi umidi e dolci
a vegliare la sua sofferenza,
senza fine, fino alla fine.
Una donna,
il suo corpo steso a terra,
in una stazione di periferia,
fra via vai di persone che fuggon via...
Lo chiamano individualismo
che fa rima con egoismo,
ci straniamo se veniamo chiamati
animali,
noi... angeli senza ali.
Forse è questo che fa la differenza
... l'indifferenza.