username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Piazza GianMarco Manca

Un
attimo.
Quivi
cattedrale
nel silenzio
della bara
mio concittadino
resta.
Le colonne
sostengono
una base
del mio cuore
di arenaria
pronto
a sgretolarsi
a tutti
questi visi
straziati
dal cielo illuminati.
Buon viaggio
salutami il Padre
non scordare
l'atmosfera
di oggi.

 

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

11 commenti:

  • Giuseppe Tiloca il 14/10/2010 19:06
    Grazie ragazzi, sono contento sia arrivato il messaggio. Nella cattedrale c'erano moltissime persone, non si era mai vista una cosa del genere. Ho voluto omaggiare questo mio concittadino in una poesia carica di dolore, sentimento.
    Grazie
  • Laura cuoricino il 14/10/2010 18:55
    Sì, Giuseppe, si sono salutati ed il Padre avrà accolto la sua Anima ed ora inizia la sua Vera VITA... Gian Marco ci ha solo preceduto e lì con tutti gli altri eroici Figli di terra di Sardegna, che purtroppo molti ne ha dato...
    Sono partiti consapevoli dei rischi, con i loro sogni, timori e speranze, ma sono tornati dai loro cari avvolti nel Tricolore, portati a spalla dai Commilitoni.
    Saranno sempre nel nostro ricordo!
    Grazie, Gian Marco,
    riposa in pace!
    'SA VIDA PRO SA PATRIA!
    Un omaggio poetico veramente bello, ricco d'amore e rispetto!
    Bravo Giuseppe!
  • Ada FIRINO il 14/10/2010 17:16
    Giuseppe, dolcissima e profonda di sentimento questa poesia, per un'anima che non c'è più. Anche il mio cuore piange per questo nostro conterraneo la cui vita è stata spezzata così prematuramente, così come per gli altri giovani che se ne sono andati.
    Dice bene Tania, quando cominceremo ad amarci veramente? Siamo tutti figli dello stesso cielo!
  • Don Pompeo Mongiello il 14/10/2010 17:13
    Una poesia profonda, che porta di botto il lettore, pur non volendo, a quell'immagine funebre e quindi di lutto. Bravo davvero!
  • Maria Teresa il 14/10/2010 16:25
    Carica di dolore ma anche di speranza in quel "salutami il Padre".
    Un saluto e un fiore a chi non è più tra noi.
    Bravo Giuseppe
  • Simone Scienza il 14/10/2010 09:58
    Un dolore che sgretola i pilastri del cuore,
    un arrivederci lasciato al cielo.

    Parole che segnano profondamente... molto molto bella
  • Anonimo il 14/10/2010 09:34
    oh Giuseppe.. splendida '' buon viaggio salutami il padre ''
    la tua pianta cresce forte e rigogliosa
    un abbraccio Aurora
  • laura marchetti il 14/10/2010 08:37
    STUPENDA! Lui ti vede, ti sente e apprezza queste bellissime parole...
  • Elisabetta Fabrini il 14/10/2010 08:11
    Meravigliosa nella sua semplicità... carica di dolore!
    Bravissimo Giuseppe.
  • loretta margherita citarei il 14/10/2010 07:56
    triste dedica, bei versi, piaciuta
  • tania rybak il 14/10/2010 00:45
    dedicata a quel ragazzo che mi dicesti, presumo... molto bella, commovente e mi ha colpito quel"salutami il padre"... vedi...è come dico sempre, siamo tutti fratelli dello stesso universo, allora quando cominciamo ad amarci veramente... bravo davvero

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0