Meraviglioso
esclamò l'uomo
la voce rotta da una grazia di sorrisi
incontrando
lo Spirito del Suo eterno Amore
ero lì con Te
quando il Tuo sentire sprofondava negli abissi tenebrosi del mare
e Ti alzavi vittoriosa di tempeste nell'ala di un gabbiano
ero lì
nelle lacrime dei Tuoi occhi mentre vivevano lo svanire delle stelle nell'alba
la Sua anima
posseduta da una vertigine sovrumana
si aprì
chiara
in un abbraccio splendente dilagante d'infinito
tornando
ad essere
l'onda beata
il bacio
eccelso
fra giorno e notte
di una oceanica luce