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Marco

Marco cammina,
guardo i suoi occhi tristi.

Marco non parla,
Marco non ha parole,
Marco ha perso,
non ha più il suo amore.

Lei è lontana,
ha un altro sogno dentro al cuore.
Marco ha smesso di sognare.

Ma perchè amiamo se l'amore finisce?
Non basterebbe forse il sesso?
Il cane ama in un momento
e questo basta per la creazione.

Noi siamo così diversi, complicati,
persi tra i nostri valori,
la fedeltà, la familia.
Noi abbiamo Dio, il mio gatto
crede solo ai suoi occhi.

Ma si, forse non siamo animali,
siamo diversi!
ma l' ultimo giorno
non avremo forse paura,
mentre il corpo si spegne
qualcosa in noi non continua forse a lottare=

Quando tocchiamo un corpo,
non sentiamo forse tremore,
non siamo schiavi dei piacere del corpo?


E allora chi siamo?
Animali o creature diverse?
Liberi? o schiavi dell' istinto primordiale?

 

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7 commenti:

  • loretta margherita citarei il 30/10/2010 16:55
    belle domande ottima riflessione
  • laura marchetti il 30/10/2010 16:27
    anche gli animali amano... te lo posso assicurare, siamo animali come loro con gli stessi sentimenti e le stesse paure... di essere abbandonati
  • giancarlo milone il 30/10/2010 13:05
    grazie mille!
  • Giusy Lupi il 30/10/2010 12:09
    Che bella poesia, fa riflettere... chi siamo??? animali o esseri liberi??? liberi??? boh??? tanto liberi non penso... schiavi di noi stessi, in un mondo pieno di complicazioni e cattiveria. Alla prox lettura. Buona giornata!!! Giusy
  • danilo il 30/10/2010 10:36
    Mi piace il tuo modo di scrivere, e domandarsi...
  • Elia Paglia il 30/10/2010 10:29
    bravo... bella poesia... piaciuta...
  • Giacomo Scimonelli il 30/10/2010 09:35
    domande che fanno riflettere... ben scritta la tua poesia... piaciuta