La mano nella mano,
il nasino tuo appoggiato
sulla rosa da me donata,
per carpirne ogni profumo,
il mio sguardo attento
all'accendersi del tuo sorriso.
E s'apre il palcoscenico
sull'immediato sogno del giorno:
Noi due naviganti
indecentemente festanti,
stesi sulla zattera d'oro
tra un mare di coralli...
Ed incastonata
in questa dolce commedia
della nostra vita,
nasci tu mia piccola poesia,
sicura ed avvolgente,
a ricordar per sempre
quel piccolo attimo
di una lunga scia d'amore.