In questo giorno di novembre
avvolto da aria triste e gelida
io sola,
resto in casa in compagnia
del mio dolore, del mio pentimento
del mio tormento
per averti rinnegato, rifiutato.
Ti ho impedito
di avere un volto, un sorriso
di chiamarmi mamma.
Nel tempo ho cercato
una tomba che non c'è
per deporre un fiore
bagnato, non di rugiada
ma di lacrime amare.
Invece posso solo offrirti preghiera.
Preghiera
affinché tu sia fra le braccia
della Madre di Dio
che non ti avrebbe mai tradito.
Perdonami angelo mio.