Son già dentro di me,
i tuoi occhi, mentre
la tua voce, il petto
mi graffia.
Come cera liquida,
arde la mia pelle,
sotto le tue mani
da tenere, da baciare,
assieme alle tue labbra,
che vorrei ricordare,
anche quando la fiamma
si spegne e sopraggiunge
il freddo. Cosa resterà
di noi, quando mano nella
mano, ce ne andremo, forse
due parole ricorderemo fra
i gemiti e gli affanni,
quei: Ti amo, che come stelle
c'illumineranno il cielo.