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Vecchio

Racchiuso in un corpo che non sente più suo,
dolorante, invecchiato, fiacco e imbruttito,
vorrebbe essere luce che ancora rischiara,
vorrebbe essere vento ancora impetuoso,
ma si è affievolita inesorabilmente la vita,
anche se il suo spirito è ancora giovane e vivo,
sorregge e frena la forza del mare in tempesta,
allora perchè? Si domanda sorpreso e smarrito.
Il tempo trasforma e corrode l'instabile materia,
l'anima resta immutata ma forse non gli appartiene,
allora intuisce che è in prestito e dovrà restituirla,
osserva una foglia che si stacca da un maestoso albero,
lentamente la vede cadere e adagiarsi sulla nuda terra,
chiude gli occhi, una lacrima scende dai solchi del viso.

 

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3 commenti:

  • Anonimo il 14/06/2011 09:52
    la decadenza fisica... descritta egregiamente... la'nima resta immutata ma a volte si sente prigioniera di un corpo che sente non appartenergli più... molto bella complimenti falco...
  • laura marchetti il 30/11/2010 07:58
    bellissima e vera... proprio così come hai detto tu... dentro resta sempre un bambino che abbiamo solo in affido... il tempo di una vita...
  • loretta margherita citarei il 29/11/2010 20:57
    bella per quanto drammaticamente vera, piaciuta

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