Noi due
insubordinate lune
d'un pianeta folle
rubiamo
alla notte
l'oscuro palcoscenico
alla luce
le stelle
la Tua voce
danza
nel mio profondo sentire
canta
svelando l'Amore volteggia
primeggia
sugli azzurri solfeggi
delle onde marine
gorgheggi
ascolti echi
Ti specchi
nel cielo
in ricami incantati
da velieri d'argento
richiami
istintive coreografie innate
l'Inaudito
è punta d'ago sul Tuo dito
da far rabbrividire i miei più arditi navigati sogni