Se per una naturale
sfrontatezza tradizionale
la teoria ascetica del karma appartiene
al devoto
l'accogliere la totalità controffensiva
non è poi
privata proprietà
di tendenze o regole
che non siano puramente terrestri
-Nel senso dell'umano o tale presunto
ultimamente vile e catatonico-
Sfiorando Emerson
col passaggio delle dita
come fa un cieco che intende leggere
m'accorgo di quanto si possa
costare al mondo senza avere prezzo
di come siano alieni
questi rumori di fiati concetti
e più familiari invece quelli
degli ospiti improvvisi
Di come si possa fraintendere
o ingoiare fin troppo bene
quella verità del cosmo
da un monocolo
senza aver per questo
calcolato mai
problemi di sorta
alla vista
Di come un pendolo non comprenda
lo scandire del suo
altalenare
e nemmeno sapere mai
quando
esattamente
finirà il tempo
per contare