Vorrei fermare, respirare l’attimo di questo freddo mattino
mentre la pioggia trasforma, dietro le finestre, la realtà.
Vorrei il potere di sospendere il tempo e dirti quello che non può essere spiegato.
Pochi istanti
passi
Ti sento
Ti cerco
Mi perdo nell’azzurro dei tuoi occhi che non riesco a guardare
incrocio il tuo sorriso che brucia dentro.
Senza perché fai paura, mi fai male
ti penso troppo… forse non è giusto,
forse faccio male anche a te.
Lontana sei distante
come lontana e ben diversa è la realtà.
Dietro questi vetri gonfi di gocce che si rincorrono c’è il tuo mondo senza di me.
Capisco amica mia, sento la tua paura i tuoi dubbi.
Non dare troppo peso a questo folle sfogo,
che in fondo sono intruso si, ma buono,
i sogni non hanno confini, controlli, barriere o prigioni,
è per questo che li amo, sono spontanei come i bimbi
e come loro fanno paura, sinceri, incoscienti e liberi.
Non chiedo niente, bella che fai male!!
solo…
continua a ridere,
e le mie certezze, di fronte ai tuoi occhi, a far crollare.