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Carmen

È lei
La sento arrivare
sale decisa le scale

TUM TUM TUM

tacchi a spillo sui gradini di marmo

Entra nella mia stanza
mentre sono sdraiato sul letto

a bere birra in bottiglia
e a scrivere qualche poesia

È bellissima come sempre
alta mora con due gambe da urlo

Si siede accanto a me
e vuole leggere le poesie

Le prende in mano con cura
come se prendesse un neonato

Legge, e i suoi occhi sono
ancora più belli mentre si muovono

-Sei un genio- mi dice
e comincia a spogliarsi

Mi viene duro in un attimo
e mentre la guardo penso

che è bella come i monti
del colorado quando infuria la tempesta

come una pozza d’acqua marrone
dove giocano bambini con impermiabili gialli

come guardare il cielo cambiare colore
dal terrazzo grigio di un palazzo scrostato

come le poesie di Baudelaire, di Bukowski
e di tutti questi più geni di me

Mentre salta su e giù sul mio corpo
mi dice?"adoro le tue poesie sono così.. così..-

E penso che voglia scoparsi
la mia penna invece che il mio uccello

Comunque è stato bello
e quando se n’è andata ho cominciato a pensare

alla vita al futuro alla famiglia

PLIC PLIC PLIC

Certo il rubinetto che gocciola
è una gran rottura domani chiamerò
l’idraulico.

 

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0 recensioni:

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21 commenti:

  • Anonimo il 30/03/2009 11:59
    Io credo che anche versi esageratamente zuccherati e falsi possano esser definiti volgari. E che lo siano, in qualche modo.
    Versi: 22, 23, 24, 25, 26, 27 (Dio non avrebbe potuto scriverli meglio)
    Gli altri mi piacciono un po' meno ma NON perchè dicono siano volgari.
    Mi piacciono meno perchè suonano peggio rispetto agli altri.
    Nel complesso sei grande.
    Davvero.
    Ciao.
  • Eleonora Carpitella il 30/09/2008 16:18
    concordo molto con Mery e con Ezio. Sai scrivere hai cervello ma certe parole sono concesse più in un racconto. La poesia è pura, non necessariamente sincera.
  • Mery B. il 15/05/2007 19:32
    Ti leggerei più spesso e più volentieri se non fosse che improvvisamente, mentre mi appassiono a quello che dici e a come lo dici, mi arriva un ceffone in pieno viso e ci rimango come una scema, a chiedermi "Perchè?!?". Fanno male come pugni sullo stomaco le tue parolacce, le tue frasi volgari; è come ammirare rapiti a naso in sù il volo di un uccello e ricevere in faccia la sua cacca... Non sconvolgono nè scandalizzano certo per il loro significato, le tue parolacce, ci mancherebbe altro che ci si scandalizzasse per un "cazzo" o un "mi viene duro", ma piuttosto per la loro assoluta inutilità e bruttezza, nel contesto dei tuoi scritti, nel contesto di questo sito... Se insieme a tutto il resto, già imbrattato, imbrattiamo anche la poesia, è finita per davvero. Pensaci. Ma a mente lucida, se puoi. Oppure bevici su e mandami affanculo. Mery B.
  • Valentina Patrocinio il 14/05/2007 17:17
    Peccato per quei tre versi pieni di volgarità.. la poesia non è questo, è molto di più. Non roviniamola così.
    "Non usare parole volgari: evita l'uso di parole o espressioni volgari od offensive..."é la regola n°4 del regolamento... non capisco perchè l'abbiano pubblicata lo stesso.
  • antonella ninni il 01/05/2007 02:26
    tranne qualche frase la trovo un po' volgare ovviamente è un mio modesto parere.. ciao e scusa
  • sara rota il 30/04/2007 21:55
    Bella opera, davvero sensuale...
  • terry Deleo il 22/04/2007 14:57
    ti commento con un haiku...:troppo scurrile/potevi evitare/questa figura/...
  • rossella bisceglia il 16/04/2007 22:22
    avrò tutti addosso... ma -salvate un paio di originali metafore-non mi è affatto piaciuta. volgarità gratis e inutili, un ultimo verso come capitato per caso. Sorry, ma è ciò che penso...
  • Nella Bernardi il 14/04/2007 23:23
    mi lascia alquanto sconcertata, la poesia viene (volutamente?) permeata, schiacciata dalla banalità, da ciò che è scontato, sembra una poesia che esalta la non poesia, la tua sensibilità sembra essere molto superfiale e sembra soffermarsi solo sulla tua virilità e al fatto che te la spassi qualche lasso di tempo con una donna mozzafiato ma che non ci dice nulla, come del resto tu, ciao Nella
  • Riccardo Brumana il 13/04/2007 17:20
    bellissima!!! 10 la chiusure poi... è stato un colpo di genio
    Ps. non pensare però... io non mi spoglio!
  • Ezio Grieco il 13/04/2007 11:00
    Ciao Duccio;
    dieci + per i contenuti ed il coraggio.
    Cinque - perchè lo hai postato come poesia.
    Non sarebbe stato meglio se, elaborandolo, lo avessi postato come racconto?
    Naturalmente è la mia modesta opinione.
    Un salutone... e vai!
    Clezio
  • gabriella zafferoni sala il 13/04/2007 08:50
    pur nella franchezza dell'esposizione avrei evitato i soliti stereotipi ma il ritmo e l'apparente voluto cinismo finale è la genialità dell'opera

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