username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Il bacio

Quando baci al sapor di poesia
non consideri giammai l'anatomia.
Le guance, le labbra fan scintille
ma c'è anche la lingua e le papille,
senza dimenticare le tonsille.
Il tutto ti sembra saporoso,
ma trattasi di un muscolo nervoso.
L'istmo delle fauci con laringe
collabora e avido ti stringe,
Sulla faccia del buccinatore,
tessuto del margine anteriore,
esiste di Buchat il corpo adiposo
per un abbraccio molto più voglioso.
Tutti gli undici muscoli buccali,
come tanti raggi convergenti,
provocano il riso, il mimo e le vocali
ma per chi bacia sono indifferenti.
Il derma labiale e la tonaca mucosa,
favorite dai tre nervi craniali,
migliorano e suggellano la posa.
Il nervo ipoglosso e quello vago,
con le arterie carotidi linguali
ti regalano il gusto dello svago.
È un complesso perfetto di natura
conosciuto da pochi e dagli addetti,
ma di valor quotato a dismisura
del quale tu amante ti diletti
certamente spesso non rispetti.

 

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

29 commenti:

  • Anonimo il 21/05/2013 12:23
    Caro Ugo Mastrogiovanni, la tua poesia è teoria anatomica fin qui sconosciuta e ti ringrazio di avermi tanto bene edotto.
    Purtroppo, dopo la lezione, non saremo più in grado di passare alla pratica: Muscoli rilassati, derma grinzoso, lingua incatramata non lasciano ormai piacere all'ipoglosso e al vago.
    Ma questo umorismo è ben suscitato dal tuo verso. Bellissima.
  • Antonella Marseglia il 06/05/2011 17:06
    "Quando baci al sapor di poesia
    non consideri giammai l'anatomia"
    Quèsta è la frase che mi è piaciuta particolarmente.
  • Artemisia artemisia il 19/04/2011 15:31
    molto originale e spiritosa, si può parlare di poesia nominando anche i muscoli e i nervi cranici: simpaticissima
  • Don Pompeo Mongiello il 17/02/2011 14:45
    Una poesia magistralmente ben scritta, con un significato ben preciso. Questa è arte del poetare
  • silvia leuzzi il 12/02/2011 14:51
    Simpatica morale in versi che sembrano pronti per essere cantati
  • salvo ragonesi il 04/02/2011 18:33
    trattato di anatomia in versi Apprezzatissima bravissimo salvo
  • Annamaria Ribuk il 04/02/2011 08:54
    Originale questo speciale bacio...!!!!!
    Piaciuta moltissimo... dipende sempre da che punto di vista si osservano le cose!
    Bacio Ann!
  • Anonimo il 24/01/2011 16:49
    Questa è una poesia anatomica! Ci troviamo di fronte un addetto ai lavori? Penso proprio di si! Origini comuni liceali senz'altro! In ogni caso una poesia con una buona carica di ironia e satira. E di questi tempi non guasta!
  • maria anita acciarini il 24/01/2011 15:21
    Hai sezionato il bacio quale chirurgo impietoso ma coscienzioso ed al termine dell'intervento, ben riuscito, ci hai lasciato con un dubbio atroce : ma il bacio non era forse - "Un point rose qu'on met sur l'i du verbe aimer"?- ahahah... poesia da trattato medico, molto ironica

  • claudia pinheiro montenegro il 18/01/2011 09:56
    Ciao Ugo,

    A Palavra de Deus nos reporta
    A um verso um tanto belo e reflexivo
    Lá no Salmo dois diz para beijarmos o Filho
    Para que Ele não se ire e pereçamos no caminho
    Quando em breve se acender a Sua ira,
    Felizes nós todos que em Jesus confiamos

    (versões NVI, Giovanni Diodati, etc)

    Jesus te abençoe muito Ugo e a tua família,
    muito obrigada
    claudia
  • rea pasquale il 10/01/2011 23:26
    mi piace molto.
    Un saluto
  • Anonimo il 10/01/2011 17:00
    Originale ed apprezzata per il tono ironico e divulgativo al tempo stesso, miscellanea di in put poetici che sono trasposti in un testo molto creativo. Un'opera che nasce da un progetto e da un 'ispirazione oltre i canoni. Che dire? Un vero capolavoro di un poeta della mia terra... Saluti, saluti...
  • Anonimo il 08/01/2011 19:49
    Ci sono dei dettagli formali che sinceramente mi lasciano un po' perplesso:

    1 Tre rime consecutive in "ille"
    2 Le rime in "oso" vengono riprese a breve distanza
    3 La chiusa

    Nel complesso un'opera originale, anche se in poesia è preferibile limitare i termini scientifici ed adottare quelli sfumati ed evocativi
  • ELISA DURANTE il 08/01/2011 17:57
    Se il tuo intento era di sorprendere, ci sei riuscito. Ma nessuna prosaica anatomia del bacio potrà sminuirne, per fortuna, la dolcezza e la voluttà.
  • Maurizio Cortese il 07/01/2011 12:53
    Ugo Mastrogiovanni sa sempre sorprendere: questa volta si dimostra competente anche in anatomia e riesce a fare una poesia "muscolare ed ossea" per significare la realtà di una delle esperienze più comuni e nello stesso tempo sempre nuove che l'umanità possa fare.
  • Anonimo il 07/01/2011 00:08
    Ma che originale.
    Bella, bella.
  • nicoletta spina il 06/01/2011 22:24
    Anatomia, poesia e sottile ironia in rima baciata. Grande Ugo!!
  • tania rybak il 06/01/2011 15:13
    una bella lezione di anatomia con la giusta ironia spiega che il bacio saporito è sempre una dolce poesia
  • Anonimo il 05/01/2011 14:38
    Bella e sottilmente ironica. Il bacio è poesia, ma se si considerano tutti i muscoli che ne vengono coinvolti acquista un certo sapore materiale ed anatomico che in un certo senso lo spoetizza. ciao
  • Attanasio D'Agostino il 05/01/2011 12:15
    Non mi ero mai accorto che per un bacio si scomodavono tanti elementi
    mi e piacuta molto questa lirica
    un caro saluto e Buon Anno
    Tanà.
  • Giuseppe ABBAMONTE il 05/01/2011 10:29
    Ciao Ugo
    mi è piaciuta molto la tua composizione. Mi è sembrata ironica, simpatica ed anche apprezzabile dal punto di vista metrico e ritmico. Ed anche le rime sono perfette, mai forzate.
    Hai giustamente evidenziato l'aspetto più biologico e morfologico del bacio. Dietro il quale c'è chissà quale reazione chimica o stimolo elettrico a renderlo desiderabile e piacevole.
    Ma anche misterioso. Una volta non ricordo chi mi fece notare questa bizzarria. Chissà perchè gli esseri umani, se vogliono dimostrare affetto verso un bambino o verso un animale tendono ad avvicinare la propria bocca alla testa di quest'ultimo per poggiarvi sopra le labbra. Insomma per apporvi un bacio. E poi chissà perchè la prima espressione di amore è quasi sempre un bacio, che si differenzia da quello di affetto perchè quello amoroso vede le labbra congiungersi con quelle dell'amato per una più profonda compenetrazione.
    Già, chissà perchè!
    Tu con la tua poesia non rispondi a queste domande, ma risollevi in me questo interrogativo che avevo riposto un po' nel dimeenticatoio. Ed al quale adesso deve necessariamente cercare una risposta. Altrimenti stanotte non riuscirò a dormire.
    Grazie della tua composizione e buon 2011.
    Giuseppe
  • Giovanni... il 04/01/2011 21:52
    bellissima veramente bravo, leggerla e rilegerla fa proprio piacere!!
  • calogero pettineo il 04/01/2011 14:56
    un rimare cadenzato che fa del bacio una cosa molto complicata.
    letta con piacere.
  • Anonimo il 03/01/2011 19:08
    Torniamo sulla Terra, dunque! 1 saluto
  • Anonimo il 03/01/2011 15:35
    un bacio veramente interno, complimenti bella poesia sapiente. buon anno Salvatore Codonesu
  • Giacomo Scimonelli il 03/01/2011 14:53
    molto bella... scritta con apprezzabile stile..
  • Cinzia Gargiulo il 03/01/2011 14:26
    Originale poesia!
    Piaciuta!
    Un saluto affettuoso...
  • fabio demis piccione il 03/01/2011 11:07
    Bella poesia. Complimentoni Ugo. Ciao.
  • Elisabetta Fabrini il 03/01/2011 10:19
    Il bacio è tutto questo ma anche molto di più...é emozione, sogno, poesia...
    Molto bella Ugo!

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0