Nascosto laggiù nel silenzio
in lenti movimenti stanchi ed abituali
m'appresto col cuore in mano
nel mostrarmi allegro
al pubblico impaziente...
son tutti qui di fronte a me
sguardi curiosi ed inquisitori
i lupi governano
noi siamo le pecore
tutto imbrattato
col viso nascosto
divento un Pierrot
ridi pagliaccio
la vita è un gioco...
presto m'accorgo
d'uno scenario diverso
il pubblico è cambiato non è più lo stesso...
dov'è Sarah... Samuele o Abele...
la condanna continua... continua...
sette è diventato settantasette e poi
ancora... ancora... ancora
non finirà mai...
il numero aumenta
una famiglia si frantuma
un'altra ancora
nella pura follia
di quei gesti immondi
di diavoli terrestri
nascosti in mezzo a noi
camuffati imprevedibili
insospettabili...
tutti alla ricerca della notizia
megalomani dello scoop
curiose menti evanescenti
chi manca
non tornerà più...
ridi pagliaccio
la vita è un gioco
anche oggi
cuori straziati
"la piangeranno"...