Domani sei il tempo che verrà.
Oggi sei il domani di ieri.
Pensando a te è come perdersi,
vanno via sguardi
lasciando solitudine, immersa
tra l'inquietudine.
Rimangono giorni infiniti
sorprese avvenute, se mi dai
la forza, senza aspettare il
bello della vita che forse
avverrà, non come in una
favola, ma quando sarà finita.
Perdersi piangendo lontano
nel buio, è come vedere il
presente e non ascoltare più
l'eco nascosto nel mio cuore.
E'come perdersi per poi
ritrovarsi senza più parole,
qui aspettando l'amore.
Due mani unite che tenendosi
strette si fondono, si affidano
fiduciose.
All'infinito dei pensieri, che
vanno a espandersi, nei sogni
dei nuovi arrivati, pieni di
vita e di speranza, per gli anni
a venire.
E'il soffio di un sogno
trascritto in realtà.
Un desiderio dell'animo
inserito nella penna.
Una volontà di gioia che
ti travolge il cuore...