Nubi
a monte
piovevano
solitudini nei Tuoi occhi di bimba
sui libri di scuola
inseguivi farfalle
sulle loro ali
dipingevi azzurri incontaminati
donando estasi di cielo alle palpebre dei fiori
solo il mare
con le sue onde pacate
cullava i Tuoi abissi
slacciando nel Tuo petto
accorati gigli