Potrei raccontarti di me se vuoi,
conosceresti una ragazza con i tuoi stessi occhi,
che rincorreva i tuoi stessi sogni,
che fuggiva le tue stesse paure.
Potrei parlarti di una strada lunga e polverosa
dove rialzarsi sempre non è stato facile,
dove ho colto i fiori dei sorrisi,
ma non prima di averli annaffiati con le lacrime,
i dispiaceri ti raggiungono sempre
non farti superare,
fermati ad ascoltarli sulla sponda dei tuoi pensieri
sono fiumi silenti e impetuosi che passano.
Ho annegato il rosso del cuore nel blu di una notte,
camminato nel giallo di estati assolate,
atteso nel bianco di attese e di inverni,
raccolto confetti e ricordi stampati nel cuore,
ho bevuto gioie frizzanti che a volte possono inebriare
e ingoiato dolori pesanti da mandare giù,
ho attraversato ponti per rubare i colori ad un arcobaleno
e poi... quel rosa che mancava alla mia vita, tu.
La vita è un quadro
e basta una sfumatura per disegnare la felicità,
la troverai dove non l'hai mai cercata
uscirà quando meno te l'aspetti,
da una lacrima...
Accetterai partenze, cambiamenti, delusioni
vestiti di nero e trasparenti di nostalgia,
ma tutti necessari, figlia mia
perché con essi
scriverai il futuro...