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Senza stelo

Ho ascoltato l'intera discografia
tutta d'un fiato
tutte le parole
le melodie
mentre rassettavo un cassetto
di biglietti ferroviari
e ricevute per un caffè
o un pranzo per due con mousse al cioccolato

Tutte quelle mattine
le vedo nitide e chiare e vicine
con la coda dell'occhio dello spirito
attraversarmi repentinamente
e scomparire

Tutte quelle notti
poi
e questo istante
tanto e infinito
nella consapevolezza del non poter perdere
ciò che è concesso solo di contemplare
farsi sangue dentro
farsi pioggia
fuori


Ho ascoltato e rivisto
dovrei gettar via
qualche puntura di dolore che ancora mi trapassa
ma la mancanza non è mai stata
la sua causa
né il suo rimedio...

E così guardo i petali di un fiore
chiamato ricordo
tornare nell'oscurità del legno
inconsapevoli
unici attimi senza stelo
in un cassetto
senza tempo.

 

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0 recensioni:

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18 commenti:

  • laura cuppone il 09/03/2011 10:32
    di nulla Giovanni
    mai... e mai di nulla...
    l'emozione in questo caso é data dall'eventuale ricordo e non forse dalla mia umile "vanga"...


    grazie d'esser passato e delle tue parole.

    Laura
  • Giovanni Bart il 08/03/2011 15:07
    Effonde senso nello spirito rovistando tra cose polverose, nell'apparente inutile, in un passato che non sarà mai vecchio, ma che è solo e semplicemente trascorso. Cara Laura, mi ha fatto vibrare di emozione questa tua. Come spesso accade con le tue. Grazie sempre e sempre.

    G.
  • Anonimo il 04/03/2011 21:18
    ok ok... non lo facci più... anche tu sei una meravilgia di amica
  • laura cuppone il 04/03/2011 20:53
    ... o si... M come...
    Meraviglia d'amico che sei!!!!!
    non usare più quel termine!!!!
  • Anonimo il 04/03/2011 19:45
    Si legge tutta d'un fiato ma dentro rimane tutto... Passi da uno stile all'altro con una disinvoltura che disarma... E io sprofondo sempre più nella mediocrità!
  • Bruno Briasco il 03/03/2011 11:38
  • laura cuppone il 03/03/2011 11:21
    ah-haaaa..
    touché
    vabbè ormai l'ho detto..


    ciao Bruno.
    Laura
  • Bruno Briasco il 03/03/2011 11:10
    Vero... cara Laura vorrei però correggermi perchè quel "chi" in effetti era un "che ti lascia un segno indelebile". Baci
  • laura cuppone il 03/03/2011 10:26
    ciao DOLCE-ZZA!!!!

    bellissima grazie!
    Lau
  • laura cuppone il 03/03/2011 10:25
    ma chi lascia un segno indelebile... non può esser chiuso in un cassetto...
    il segno è addosso.. vero Bruno?

    grazie!
    Laura
  • laura cuppone il 03/03/2011 10:24
    si, il ricordo é come una piccola creatura con un piccolo dolceamaro pungiglione...
    grazie Nico... che bello averti qui...
    Lau
  • Dolce Sorriso il 02/03/2011 13:38
    Laura... straordinaria donna... bellissima.
  • Bruno Briasco il 02/03/2011 11:08
    Con una chiisa stupemda si conclude il viaggio della memoria di un amore che fu. Bravissima! Ma chi ti lascia un segno indelebile...
  • Nicola Saracino il 28/02/2011 19:15
    Amorevole verso il ricordo e verso le sue punture, come se il ricordo fosse quella nostra creatura cui diamo luce continuamente, nutrendone i vagiti ed i sussulti. Molto bella.
    Nicola.
  • laura cuppone il 28/02/2011 11:26
    ciao Giacomo!
    grazie infinite romantico poeta.
    Laura
  • laura cuppone il 28/02/2011 11:25
    floriana, sono contentissima che tu sia qui...

    grazie infinite... eh si, i ricordi ma anche il futuro...
    nostalgici entrambi per certi versi, non credi?
    é tutto così... lampante... inafferrabile...

    Laura
  • Giacomo Scimonelli il 27/02/2011 22:29
    molto bella... la chiusa è stupenda
  • Anonimo il 27/02/2011 22:12
    bellissimi e nostalgici versi... i ricordi...

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