Tutto intorno è malvagità.
L'essere umano è sempre più egoista
non guarda più nessuno,
ha tanti lati come un cubo,
il suo animo è cupo.
Lontano da tutto se ne stà
in agguato, pronto a reagire
e con animo ribelle
attende l'attimo.
Non ha bisogno di afferrare
la sua preda con unghie incisive.
Lascia segni ovunque
con sguardi profondi.
Usa parole che feriscono
peggio di una lama
che penetra nel cuore.
Si comporta come un drago
che sputa fuoco, pieno di odio.
Ti guarda mentre bruci,
non tende la sua mano,
gode del tuo dolore.
Sarà lui più tardi
a voltarsi indietro
e cercherà qualcuno, ma
non troverà nessuno
che raccolga le sue ceneri.
Rimarrà solo fin quando
un soffio di vento lo trascinerà via