Come mi manchi. Voglio dirtelo adesso che è notte.
Ora che il cielo trattiene al suo cuore
Centinaia di stelle in fremente palpitazione.
Adesso che dalle case non vengono più rumori
E sui tetti si affollano carovane di sogni.
Adesso che la luce ha trovato riparo
In culle nascoste agli occhi del mondo.
Come mi manchi. Voglio dirlo alle tue orecchie
In modo che le parole si rovescino dentro di te
Come acqua che riempie un borgo
E di li sottile come fili d'argento
Si versi in ogni tua grotta, in ogni vaso,
in ogni più piccolo nascondiglio.
Come mi manchi. Il pensiero deve ripeterlo
Fino a quando la notte catturi le tue forze,
e gli ultimi scampoli di ragione
li rivendi al mercante padrone della notte
per riceverne il mio corpo in cambio.
Come mi manchi in ogni ora che vivo
E destino al gioco di amarti.
Come mi manchi nel gioco del tempo
Che distende il cuore come un elastico.
Come mi manchi mentre cerco con le mani
Di toccare i tuoi segreti,
come manchi al mattino
che si affaccia sul giorno.
Come mi manchi adesso. Che è notte.
Ora che il cielo trattiene
Incatenata alle stelle
Anche la mia voglia di te.